Giorno della Memoria

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio), Agiscuola Emilia Romagna promuove proiezioni di film a tema per le scuole.

Di seguito segnaliamo alcuni titoli che si prestano alla visione degli studenti; numerosi altri sono disponibili. Per informazioni, contattate il nostro uffici.

Anna Frank e il diario segreto, Ari Folman

Il film d’animazione è ambientato ad Amsterdam e ha come protagonista Kitty, l’amica immaginaria di Anna Frank, a cui la ragazza ebrea ha dedicato il suo famosissimo diario. La giovane Kitty si risveglia dopo decenni nella loro casa in Olanda e si mette subito in viaggio alla ricerca della sua cara amica.
Kitty è convinta che Anna sia ancora viva e viaggia per l’Europa nella speranza di trovarla, mentre rimane basita di fronte al mondo di oggi e alla sue evoluzioni. È così che la ragazza si ritroverà faccia a faccia con qualcosa che inizialmente non avrebbe mai immaginato di trovare: l’eredità di Anna.

 

Wonder – White Bird, Marc Forster

Nuovo atteso capitolo tratto dalla graphic novel di R.J. Palacio: dopo gli eventi di “Wonder”, il bullo Julian è stato espulso dalla scuola e cerca di ambientarsi nel nuovo istituto.

L’estate dopo questa esperienza, Julian trascorre le vacanze a Parigi dalla nonna (Helen Mirren), che durante un caldo pomeriggio gli racconta una storia: come da ragazza sia riuscita a scappare ai nazisti nel corso della Seconda guerra mondiale. La nonna era una giovane ebrea, che viveva nella Francia occupata dalle truppe di Hitler. Ad aiutarla a salvarsi è stato un suo coetaneo, un giovane di nome Julian, proprio come suo nipote, che, nonostante soffrisse di deformità alle gambe, è riuscito a compiere un gesto che lo ha reso un vero eroe.

Un film sul potere della gentilezza.

 

L’ultima volta che siamo stati bambini, Claudio Bisio

Cosimo, Italo e Vanda sono bambini di appena dieci anni con i sogni, la voglia di scoprire il mondo e la spensieratezza dell’infanzia intrappolate dalla Seconda guerra mondiale. Mentre l’intera nazione vacilla, i tre, di fronte alla scomparsa di un amico, non hanno dubbi: devono partire per una missione di soccorso. La loro fuga darà il via a una seconda, disperata missione di soccorso, quella di una suora e di un militare in convalescenza che subito si mettono sulle loro tracce. Dal romanzo omonimo di Fabio Bartolomei.

Uscita da definire (2023)

 

Quando Hitler rubò il coniglio rosa, Caroline Link

Il film è tratto dall’omonimo e celebre romanzo per ragazzi, basato sull’infanzia della scrittrice Judith Kerr e pubblicato per la prima volta nel 1971.
Protagonista della storia è una ragazzina tedesca di origine ebraica di nome Anna che, nel 1933 a soli 9 anni, con l’ascesa al potere di Hitler, è costretta a lasciare Berlino insieme alla famiglia per sfuggire ai nazisti. Durante il viaggio attraverso l’Europa alla ricerca di un posto sicuro dove rifugiarsi, Anna dovrà lasciare tutto ciò che ha, compreso il suo amato coniglio rosa di peluche. La sua vita non sarà mai più la stessa.
La piccola Anna insieme alla sua famiglia dovrà venire a patti con le sfide che la vita da rifugiati impone, ma senza abbandonare mai la speranza e la fiducia.

 

Bocche inutili, Claudio Uberti FILM SOSTENUTO DA EMILIA-ROMAGNA FILM COMMISSION

Il film racconta la Shoah in una prospettiva tutta al femminile, attraverso la storia drammatica di Ester, deportata nel campo per sole donne di Ravensbrück, dove cerca disperatamente di nascondere la gravidanza ai propri carnefici. Intorno a lei le altre donne del campo, tra solidarietà e istinto di sopravvivenza.

 

Il senso di Hitler, Petra Epperlein, Michael Tucker

Un’indagine alternativa e rivoluzionaria sull’influenza che Adolf Hitler continua a esercitare ancora oggi sulla società: da immagini dell’epoca nazista e documenti storici a un’analisi approfondita del fenomeno anche attraverso i media e i social network di oggi.
A partire dal libro mai pubblicato in Italia “The Meaning of Hitler” di Sebastian Haffner (1978), volto a smantellare i miti e le idee comuni su Hitler e la sua ascesa al potere, critici e storici rispondono a una domanda fortemente attuale: Hitler continuerà ad essere sempre più influente per le nuove generazioni? Il documentario, analizzando diversi aspetti, esplora i vari modi in cui la tossicità di Hitler ha continuato a diffondersi dopo la sua morte attraverso le pagine di storia, i social media, il cinema, l’arte e la politica contemporanea.

 

Se questo è amore, Maya Sarfaty

Il documentario ricostruisce la tragica storia d’amore tra una prigioniera e il suo carceriere nazista. Nel fiore dei suoi anni, Helena Citron viene portata ad Auschwitz, dove trova un’inaspettata consolazione sotto la protezione di Franz Wunsch, un ufficiale delle SS di alto rango che si innamora di lei e della sua magnetica voce. Nonostante il rischio di essere scoperti e giustiziati, portano avanti quella relazione proibita fino alla fine della guerra.

Trent’anni dopo, Helena riceve una lettera della moglie di Wunsch, che le chiede di “restituire il favore”: testimoniare a nome di suo marito. Di fronte a questa decisione impossibile, Helena dovrà scegliere. Aiuterà l’uomo che ha distrutto così tante vite, salvando però la sua e quella dei suoi cari?

 

Quel giorno tu sarai, Kornél Mundruczó

Il film ripercorre le vicende vissute da tre generazioni appartenenti a una famiglia ebrea, a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale fino alla Berlino di oggi. Si parte dalla tragica nascita di Éva all’interno di un campo di concentramento, per poi attraversare i decenni e giungere fino al nipote Jonas, che oggi conduce la sua esistenza proprio a Berlino, un tempo sinonimo di “inferno” per gli ebrei, in tutta tranquillità all’interno di una società multietnica.

Un racconto di come le ferite del passato non siano ancora del tutto sanate in una società che non è ancora pronta ad affrontare ed elaborare i drammi e gli orrori della prima metà del Novecento. Una famiglia che diventa anche spunto di riflessione sulla memoria di una delle più grandi tragedie che ha scosso il mondo intero.

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